Ho recentemente riscoperto una bravissima e davvero bella attrice italiana del passato: Alida Valli. In America avranno avuto la divina e l'atomica ma qui in Italia pure non scherzavamo ad attrici; la Valli ne è la dimostrazione: glaciale ne "Il Caso Paradine", follemente devota ne "Gli Occhi Senza Volto", innamorata e disillusa ne "Il Terzo Uomo"... Bella in modo quasi imbarazzante.
Sono un telemaniaco. E un cinemaniaco anche. Quasi cine-telemaniaco. Ho seguito e seguo molte serie televisive (il mio record personale, di cui vergognarsi certamente, è di 88 episodi di una serie in tre settimane. Non vi dirò quale neanche sotto tortura...) e sono capace di passare da "Il Terzo Uomo" a "2019 Dopo La Caduta Di New York" con raccapricciante disinvoltura. In questa mia quasi compulsione ci sono alcuni film che, se mi capita di beccarli in tv, difficilmente riesco a non vedere fino alla fine. Anche se è la ventiquattresima volta che li vedo. Tra questi certamente c'è Notting Hill. Sarà la storia favolesca, Julia Roberts bellissima, la colonna sonora con alcune chicche soul... Ma è più forte di me. Eccovi un estratto, una scena che amo molto.
