sabato 5 gennaio 2008

88 Tree Hill

In un momento di forte squilibrio mentale ho deciso di vedere il "teen-drama" One Tree Hill: non mi dilungherò su come sia possibile che un trentacinquenne possa fare una cosa del genere (già fatto qui) ma vorrei trarre alcuni dati sulla visione consecutiva di 88 episodi della suddetta serie. Ho certamente perso svariate ore della mia vita, ore che avrei potuto impiegare meglio facendo altro, ma ho imparato alcune cose:
Dawson's Creek resta la migliore serie mai prodotta sugli adolescenti.
Amo Sophia Bush.
Più in generale amo le donne con voce un po' afona.
Amo ancora tantissimo i dischi in vinile.
I dischi in vinile avranno una vita più lunga di quello che si possa pensare.
I cattivi fumano.
I sogni sono email delle anime che ci sono vicine.
"Babe, I'm gonna leave you" dei Led Zeppelin può farti venire la pelle d'oca anche sotto la pianta dei piedi.
"C'è nelle cose umane una marea che, colta nel flusso, conduce alla fortuna. Ma, perduta, l'intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miserie. Ora noi navighiamo in un mare aperto, dobbiamo dunque prendere la corrente finché è a favore oppure fallire l'impresa davanti a noi." (Shakespeare)
Andrà tutto bene. Respira....

Nessun commento: